L’Italia è una nazione prestigiosa (quaranta medaglie olimpioniche!?). Il cinema nacque in Francia. L’Italia costruì l’industria del cinema. La produzione italiana, nel periodo di tempo che intercorse tra l’inizio del secolo ventesimo e la prima guerra mondiale, progressivamente conquistò tutti i mercati e tutte le folle. Torino, in particolare, città piemontese infatti assai vicina alla Francia, ebbe un ruolo considerevole nell’attività della produzione cinematografica. Le origini del famoso attore Fernandel, forse l’attore più simpatico della storia del cinema, potrebbero essere ricercate al confine tra Francia e Italia.
La frequente recente visione di alcuni xxxx ambientati a Xxxxxxxxx suggestionò non poco la mia fantasia, e forse la suggestione fu la causa principale di alcuni atteggiamenti coraggiosi che assunsi.
Già nel 1918, comunque, fu forte la concorrenza del cinema americano (Hollywood!).
All’epoca del cosiddetto cinema muto, il cinema scandinavo, tuttavia, talmente unico, talmente affascinante, talmente favolistico, talmente misterioso, talmente melanconico, talmente pieno di neve e di candore, ebbe per molti anni grande successo in Europa e in America.
Il film “M” fu uno dei primi film non muti. Incontrai, in vita mia, spie travestite da mendicanti?
Durante le guerre mondiali, le nazioni neutrali, probabilmente, ebbero la possibilità di dedicarsi maggiormente alla produzione cinematografica.