Ci fu un anno scolastico, però, che fu assai duro. Io e quasi tutti i compagni della mia classe, a scuola, fummo esausti. In una materia scolastica, in particolare, quasi tutti fummo costretti a sperimentare voti bassi che non raggiunsero la sufficienza. Un giorno avvenne un eclatante atto di ribellione. Un compagno della mia classe, un musicista, probabilmente un comunista, fece l’offensivo gesto del dito medio alzato davanti a una professoressa. Qualche giorno dopo anche io, con la mano, davanti alla professoressa, feci l’offensivo gesto del dito medio alzato. Alcuni compagni della mia classe furono testimoni oculari di questo ingiurioso gesto offensivo. Dopo poco tempo, comprensibilmente io e il compagno di classe ribelle cambiammo scuola, e scegliemmo due scuole diverse.